
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è un disturbo d’ansia caratterizzato, come dice il nome, dalla presenza di ossessioni e compulsioni che interferiscono con la vita quotidiana del paziente.
Le ossessioni sono pensieri, immagini o impulsi persistenti, indesiderati e ricorrenti, che causano ansia e disagio. Le compulsioni sono comportamenti ripetitivi o atti mentali, spesso in risposta alle ossessioni, che il paziente esegue per ridurre l’ansia o il disagio.
Le ossessioni possono riguardare temi come la pulizia, la simmetria, la sicurezza, la sessualità, la religione, la salute o l’ordine. Le compulsioni possono includere comportamenti come il lavaggio delle mani, il controllo ripetuto dei serramenti delle porte, la ripetizione di frasi o parole, il conteggio o la riorganizzazione di oggetti. Ad esempio, una persona con DOC può avere ossessioni riguardanti la pulizia e la sanità, che la portano a lavarsi le mani in modo eccessivo e a evitare contatti con oggetti e persone. Altri possono avere pensieri ossessivi riguardanti la simmetria e l’ordine, che li portano a ordinare gli oggetti in modo preciso e a controllarli più volte per verificare che siano nella posizione corretta. Per ridurre l’ansia generata dalle ossessioni o per prevenire qualche evento negativo il paziente con DOC può mettere in atto comportamenti compulsivi come il conteggio, il toccare determinati oggetti o il ripetere frasi o parole.
Il DOC può causare un significativo disagio e compromettere la qualità della vita del paziente. Spesso, i pazienti possono sentirsi sopraffatti dalle ossessioni e dalle compulsioni, e questo può portare a un’alterazione delle relazioni sociali e della vita professionale.
La diagnosi del DOC viene effettuata sulla base dei sintomi che la persona manifesta, una volta diagnosticato, può essere trattato con la terapia cognitivo-comportamentale, ad oggi considerata un trattamento evidence-based altamente efficace per il DOC. Numerosi studi scientifici infatti, hanno dimostrato che la terapia cognitivo-comportamentale può migliorare significativamente i sintomi del DOC, ridurre l’ansia e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
